Caldo o freddo? Come alleviare il dolore del tuo cane e del tuo gatto
Se il tuo cane o il tuo gatto si è infortunato, ha subito un intervento chirurgico o è anziano può essere difficile fare la scelta migliore per assicurarti che non abbia dolore.
Spesso mi viene chiesto se applicare il caldo o il freddo, quando applicare il ghiaccio rispetto alla borsa dell’acqua calda. Come fare e perché?
Ecco alcuni suggerimenti su come e quando utilizzare la terapia del freddo rispetto alla terapia del calore.
Contenuti articoli
La terapia del freddo o crioterapia
Cosa succede quando applichi una borsa del ghiaccio?
- costrizione dei vasi sanguigni
- rallentamento del metabolismo cellulare
- diminuzione produzione sostanze chimiche infiammatorie
- eliminazione più veloce delle tossine e prodotti di scarto
- diminuzione la conduzione nervosa sensoriale
Perché applicare la borsa del ghiaccio?
- riduzione infiammazione
- controllo del sanguinamento
- diminuzione del dolore
- riduzione del rossore e del calore
Quando e come usare la terapia del freddo per il tuo animale ?
La crioterapia viene utilizzata al meglio nelle ore immediatamente successive a un infortunio o a un intervento chirurgico, chiamata fase acuta.
E’ possibile utilizzare la terapia del freddo tramite impacchi o immersione in acque fresche anche dopo l’attività fisica o sportiva per diminuire il dolore e l’infiammazione causate dallo sforzo intenso.
I trattamenti vengono effettuati utilizzando borse del ghiaccio o confezioni commerciali di gel da conservare in freezer e vanno applicati per circa 10 minuti, più volte al giorno, per le prime 48 ore. Per animali con pelo più spesso e lungo (supponendo che il sito di trattamento non sia stato rasato), aumentare il tempo di trattamento a 15 minuti.
La terapia del calore o termoterapia
Cosa succede quando applichi la terapia del calore?
- aumenta la temperatura dei tessuti
- dilatazione dei vasi sanguigni
Perché usare il calore per il dolore del tuo amico a 4 zampe?
- aumento del flusso sanguigno nelle aree trattate
- maggiore apporto di ossigeno, nutrienti e cellule immunitarie ai tessuti
- rilassamento di muscoli, tendini e legamenti
- ottimo da associare a massaggio e stretching
Consigli per la termoterapia
Il calore è utile quando il gonfiore non è più presente o è solo minimo e quando il dolore non è più intenso, devono passare almeno 48 ore da un trauma.
Può aiutare a rilassare i muscoli tesi, alleviare il dolore articolare in caso di artrosi e trova indicazione nei cani anziani per agevolare movimenti più fluidi.
La termoterapia può essere applicata utilizzando differenti tipologie di prodotti reperibili sul mercato. Esistono sacchetti riempiti con sabbia o gel, semi, noccioli, farina di mais macinata e grano saraceno. Questi devono essere riscaldati mediante immersione in acqua calda o forni a microonde e sono considerati “calore umido”.
Caldo umido o caldo secco per combattere il dolore?
Il calore umido penetra più in profondità ed è più efficace per le condizioni ortopediche rispetto al calore secco.
Esempi di calore secco sono i termofori elettrici e le lampade riscaldanti.
Non consiglio di utilizzare termofori elettrici per gli animali domestici a meno che tu non abbia altre opzioni e di utilizzare solo l’impostazione più bassa con una supervisione costante.
La maggior parte degli impacchi riscaldanti viene applicata per 15-20 minuti, due volte al giorno.
Potrebbe essere necessario posizionare un asciugamano o un telo tra la sorgente di calore e il cane per prevenire ustioni, a seconda della quantità e della lunghezza del pelo.
Il calore dovrebbe essere piacevole e mai creare disagio al paziente trattato.
Controindicazioni alla terapia del calore
- durante le prime 48 ore di una lesione traumatica acuta
- con emorragie in corso
- in presenza di ematomi
- direttamente sopra masse o tumori
- in caso di ferite aperte
- se sono presenti aree di intorpidimento (lesioni neurologiche)
- su aree che si percepiscono calde al tatto
Conclusioni
Tieni sempre in considerazione le esigenze del tuo animale ma anche il suo stato d’animo durante il trattamento. Non andare mai oltre i tempi che può tollerare, la terapia deve essere un beneficio per il corpo ma anche per la mente!
Il trattamento del dolore usando una delle metodiche di cui ti ho parlato non esclude l’utilizzo della terapia farmacologica eventualmente prescritta dal tuo veterinario di fiducia.
Se il tuo animale ha subito un trauma o è stato sottoposto ad una chirurgia la cosa migliore da fare è prendere appuntamento con un medico veterinario fisiatra e ottenere consigli e indicazioni su misura.
Se il tuo pet è anziano puoi combinare la terapia del caldo o del freddo con regolari sedute fisioterapiche e un’alimentazione su misura. Ricorda che ognuno è diverso e invecchia in modo diverso e il tuo compagno non fa eccezione.
Bene, per oggi è tutto.
Se hai bisogno di parlarci del tuo caso, contattaci, saremo liete di aiutarti.
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